I dinamici coni femorali e tibiali TrabecuLink sono una soluzione interessante per il restauro non cementato di difetti ossei10 e per fornire un supporto aggiuntivo alla protesi in caso di perdita ossea nella tibia prossimale. La combinazione fra design dinamico5, 6 dei coni e materiale biocompatibile Tilastan– E11, 12 è ideale per garantire una fissazione stabile e duratura e un’efficace rigenerazione ossea.
La struttura tridimensionale di TrabecuLink, grazie alla dimensione dei pori, alla porosità e alla profondità della struttura, contribuisce a promuovere l’osteoconduzione e la microvascolarizzazione, tenendo conto dei requisiti dello strato proteico che ricopre la struttura (fibronectina - vitronectina - fibrinogeno).1, 2 I coni TrabecuLink possono essere utilizzati in combinazione con la famiglia di protesi di ginocchio LINK Endo-Model in una vasta gamma di dimensioni e versioni. La scelta delle dimensioni corrisponde alle dimensioni delle protesi a cerniera.
Stabile nella fissazione metafisaria9, 13
Elastico grazie agli assi di piegatura integrati nella parete metallica interna
Versatile per un’ampia gamma di soluzioni 7
Protettivo grazie alle pareti metalliche interne
Rispettoso nei confronti dell’ambiente3, 8
TrabecuLink
Struttura tridimensionale per una crescita ossea ottimale
Riempimento dei pori
La sequenza di immagini mostra il riempimento di un poro della struttura TrabecuLink con tessuto in condizioni di coltura cellulare in vitro. La fibronectina fissata dai fibroblasti umani e continuamente riorganizzata per un periodo di otto giorni è visibile sotto forma di fibre verdi. La fibronectina è un componente della matrice extracellulare che si forma in una fase iniziale del processo di guarigione. Costituisce una base per l’incorporazione del collagene, che è essenziale per la mineralizzazione del tessuto e la crescita dell’osso nella struttura. Oltre all’accumulo di fibronectina, che aumenta nel tempo, si può osservare una chiara contrazione della matrice verso il centro del poro. Questo meccanismo di contrazione, attribuibile alle forze cellulari che agiscono nel tessuto, accelera la velocità di riempimento del tessuto rispetto a una crescita tissutale strato per strato (riferimento: Joly P et al., PLOS One 2013; https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0073545). Julius Wolff Institute, Charité - Universitätsmedizin Berlin
4 dimensioni e 3 versioni
Riferimenti (generali)